Come pubblicato sulla rivista di protesi nordamericana “Journal of Arthroplasty”, studi comparativi randomizzati sull’approccio anteriore rispetto a quello posteriore nell’impianto di protesi d’anca non mostrano alcuna differenza significativa né nel primo anno né nel secondo dopo l’impianto della protesi. protesi. D’altra parte, dipende dall’esperienza del chirurgo.
Se a questo aggiungiamo che l’approccio superiore, che è l’avanzamento mini-invasivo dell’approccio posteriore, non provoca danno tendinomuscolare, il risultato è più immediato.
Gli approcci superiori possono essere il Superpath e il DSA, entrambi utilizzati da anni dall’unità d’anca come centro di riferimento nella chirurgia mininvasiva da tutti i suoi membri.
Dall’Unità dell’anca consigliamo il seguente video, che mostra la procedura della tecnica Superpath. Puoi vedere il video cliccando qui.